Il Giardino di Hera

E’ un progetto nato nel Dicembre del 2017, quando gli  Amici di Paestum ottengono l’adozione di quest’area interna del Museo. Uno spazio per certi versi anonimo, nel quale ci si limitava allo sfalcio dell’erba ed alla minima manutenzione.

Il progetto nasce chiaramente con l’obiettivo della trasformazione dello spazio: donandogli un identità e la capacità di essere vissuto dal pubblico. E allo scopo di base è stato aggiunto un ulteriore livello, data la dimensione culturale entro la quale l’intervento è nato: creare un giardino bello e fruibile ma con funzioni didattiche e divulgative.

Il focus progettuale è stato spostato sullo sviluppo di temi botanici  così da suscitare nel visitatore maggiore curiosità portandolo ad “interagire” con la pianta. Grazie anche alla complicità di un codice di lettura ad hoc pensato per le etichette descrittive.

Sono nati quindi sei temi:

  • Evoluzione del regno vegetale
  • Piante di aree umide
  • Piante da zone d’ombra, mezz’ombra od ombra leggera
  • Piante mediterranee tolleranti la poca luce (o del sottobosco)
  • Piante con frutti
  • Piante con fiori profumati o aromatiche
La condizione d’ombra dominante, su gran parte del giardino, dovuta all’ ampia chioma della Magnolia grandiflora ha indirizzato la scelta delle specie verso piante tolleranti l’ombra e la mezz’ombra. Spostando l’attenzione sulle piante mediterranee da sottobosco o  su specie non autoctone ma tradizionalmente molto utilizzate nei nostri giardini. Come la Bergenia cordifolia (originaria dell’ Asia centrale),  molto diffusa nei vasi di balconi o di cortili nei piccoli paesi. Potremmo definirla quasi come una pianta da “paesaggio antropologico”. Nella zona più esposta al sole, seppur piccola, sono state inserite tra l’ altro Rose, Lavande e Rosmarini. 

I lavori del Giardino sono iniziati il 20 Maggio  e conclusi il 30 Maggio 2018. L’apertura del Giardino è avvenuta Venerdi 01 Giugno in coincidenza con l’inaugurazione della Mostra per il 50 anni dalla scoperta della Tomba del Tuffatore

La passione e l’impegno degli Amici di Paestum nel provvedere alla manutenzione hanno reso il Giardino di Hera rigoglioso già dopo poco tempo dalla sua realizzazione.

Fotostoria dell’attività di progetto e del lavoro di realizzazione

  • Lo Stato Iniziale

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