La Notte di Hera
Forte emozione per la riapertura di Heraion, il Santuario dedicato ad Hera Argiva che sorge sulle sponde del fiume Silarus (Sele).
L’occasione ha permesso di rivivere gli ambienti del Museo Narrante allestito qualche anno fa nell’antica fattoria che insiste nell’area archeologica dell’Heraion. Il Museo era stato infatti chiuso al pubblico nel 2012 in seguito alla rovinosa esondazione del fiume Sele.
Gli Amici di Paestum hanno illuminato e riempito di festosa partecipazione il sito archeologico alla foce del fiume, avamposto della città di Posidonia.
La serata, che ha visto la partecipazione del Direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel, di esponenti della politica nazionale nonchè di archeologi italiani e stranieri che partecipano entusiasti agli scavi di Paestum, ha permesso una raccolta fondi per il ripristino del Giardino di Hera all’interno del Museo Nazionale di Paestum.
Un successo che ripaga dello sforzo fatto dai soci nel valorizzare il patrimonio archeologico e naturalistico di Paestum. Una valorizzazione che investe anche la storia e la qualità dell’alimentazione che le antiche popolazioni della Lucania e della Magna Grecia già sperimentavano e promuovevano come eccellenza.
Lo chef Alessandro Serafino ha proposto, insieme allo staff del Ristorante Battilapaglia, piatti ispirati ai convivi dell’antichità. Il succo di Melograno, frutto simbolo di Paestum, è stato il principe della serata. Il vino, dalla forte connotazione territoriale, ha inebriato gli ospiti in un’atmosfera magica.